The conference “The Forest Reserves in the Alps”, organized by the Friuli Venezia Giulia Autonomous Region with the collaboration of SISEF and Pro Silva Italy, has been held in Pordenone last 19th -20th October. A short description of the conference is provided with a wider perspective of the role of the Forest Reserves at regional and national scale.
Nei giorni 19 e 20 ottobre 2006 si tenuto, nell’auditorium regionale di Pordenone ed al Bosco del Cansiglio, il Convegno “Le riserve forestali nelle Alpi”, organizzato dalla “Direzione centrale risorse agricole, naturali, forestali e montagna” della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia con la collaborazione della SISEF e dell’Associazione Pro Silva Italia. Hanno partecipato circa 80 persone provenienti da tutte le regioni dell’Italia settentrionale. L’incontro è stata l’occasione di discutere la situazione attuale e le prospettive delle Riserve forestali nelle Alpi e, più in generale, in Italia. Alcune Regioni dell’Italia settentrionale, tra le quali la stessa Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e la Provincia Autonoma di Trento hanno infatti iniziato a delimitare delle Riserve forestali ed a valutare un sistema di individuazione di nuove aree da istituire a Riserva, unitamente ad un sistema di indennizzazione dei proprietari. Emilio Gottardo ha introdotto i lavori proprio illustrando gli obiettivi del Friuli che, sulla base di tre riserve integrali individuate fin dal 1971 nel piano di gestione forestale della Foresta regionale del Cansiglio orientale, sta lavorando all’istituzione delle prime 3 Riserve forestali: Col Piova in Cansiglio, Val Novarza ad Ampezzo e Peceit a Moggio Udinese. Alessandro Wolynski ha presentato l’approccio della Provincia Autonoma di Trento e, in seguito, ha discusso il punto di vista di Pro Silva sulle Riserve forestali. Il contributo di Bruno Petriccione del CFS è stato focalizzato sulla presentazione della costituenda rete italiana di siti LTER (
Il giorno seguente, sotto una leggera pioggia autunnale che non ha ostacolato la visita, si è effettuata un’escursione alla Riserve forestali del Cansiglio orientale ed in particolare alle Riserve di Pian delle Stele e di Col Piova, durante la quale sono stati presentati sul campo i risultati dei rilievi nell’area di monitoraggio permanente predisposta dall’équipe del Dip. Agroselviter dell’Università di Torino.
Il Convegno di Pordenone è stato quindi un utile incontro per analizzare lo stato attuale della materia e porre le basi per successivi sviluppi. È infatti emersa l’importanza di istituire un efficace coordinamento tra le diverse Regioni, Enti proprietari ed Aree protette in modo da individuare dei criteri comuni per l’individuazione, la gestione e la realizzazione di un protocollo di monitoraggio all’interno delle stesse Riserve. La Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia si è fatta quindi promotrice di una prima iniziativa volta a coinvolgere le altre Regioni ed il Corpo Forestale dello Stato potrebbe svolgere un importante ruolo di supporto e coordinamento delle azioni in essere o di prossima effettuazione. Nel complesso l’incontro può quindi essere considerato un importante punto di partenza per lo sviluppo di una rete di Riserve forestali a livello nazionale.